Tortura
Tortura me lo sento nel sangue, perché si sofferma sull’insofferenza di Severus nei confronti dei medici incompetenti da cui è praticamente soggiogato. Sarebbe stato il tema che avrei sviluppato io se mi fossi cimentata in questa sfida, perché Severus è molto competente nell’arte della guarigione, non dimentichiamolo, e chissà che stizza deve aver provato, a ritrovarsi addirittura nelle mani di un suo ex-studente che gli propina pozioni così mediocri.
Ci sono a mio avviso degli spunti molto ben azzeccati in questo irriducibile Severus :
CITAZIONE
"Come si sente oggi, signore?"
Come un prigioniero ad Azkaban…”
CITAZIONE
"Lascia che qualcuno si occupi di te." Già, così invece che guarire in un paio di giorni, mi ci vorranno almeno due settimane! “
CITAZIONE
"Aspetti, le sistemo il cuscino, così starà più comodo."
Ma cosa sono? Un poppante? Faccio fatica a respirare, però sono ancora in grado di badare a me stesso.
Anche questo racconto è ben scritto, come tutti del resto, è stata una splendida infornata. Mi vien però da dire che forse gli manca un po’ di forza e di mordente per risultare più incisivo, e gli sarebbe necessitato un po’ più di sviluppo interno del tema, qualcosa che lo animasse un po’ di più, che facesse un po’ di contrasto.
Se mi permetto di dirlo è per fini costruttivi, spero l’autrice non se la prenda. Il racconto mi pare ben impostato, ma gli manca qualcosa, mi fa pensare che poteva raggiungere una maggiore pienezza… almeno a gusto mio.
te l'ho già detto?) ha comportato per me un elevato livello di immedesimazione e, naturalmente, di dolore condiviso con il mio amato Severus.
), che forse sono rimasti un po' compressi dal limite delle 750 parole, ma che per me hanno rappresentato la ormai conosciuta firma dell’autore.
Ho trovato assolutamente IC i due personaggi. E il metodo per assegnare punti a Grifondoro davvero ingegnoso. Me li immaginavo, mentre leggevo: Minerva che si infervorava per sostenere la sua causa e convincere Severus a prendere provvedimenti, e lui, invece, con sguardo pacato e beffardo che rispondeva con tono monotono, fino all'uscita finale! 
