| Una notte nel Sotterraneo
Ho già avuto modo di apprezzare la tua "Storiesia" visto che l'ho letta in anteprima e confermo quanto detto, è veramente bella, delicata, dolce e romantica (sì, sei romantica molto romantica, ed ora che l'ho detto scappo   ).
CITAZIONE I suoi occhi sono neri diamanti in un’oscurità/che diventa luce e calore,/appena la sua voce si spande,/come una melodia amara,/sensuale come una carezza,/avvolgente come un abbraccio,
 Oh belli i suoi occhi come diamanti, con le mille sfaccettature che creano giochi di luce meravigliosi 
Fredda oscurità che diventa calda luce non appena parla, aaah la sua voce, cosi armoniosa, dolce che riesce a riscaldare anche la stanza più gelida
Bellissime le similitudini
CITAZIONE leggero come un soffio di vento
...
il suo sguardo m’investe in pieno,
come una folata di vento inaspettata.
Ribadisco... bellissime similitudini
Il vento che tutto trasporta e tutto colpisce.
CITAZIONE Posso udire distintamente ogni battito del mio cuore,/nessun suono lascia le mie labbra,/non ricordo che suono abbia la mia voce,/o se io sia mai stata in grado di parlare,
Molto intenso questo pezzo, un "cuore rivelatore" che rivela amore per Severus, e quando si è di fronte ad una persona tanto amata è difficile parlare, è difficile rompere quell'incanto con parole che potrebbero spezzare il tutto, la paura di dire cose senza senso è forte (detto da me, la persona più timida del pianeta poi  ).
Non conta nulla, nessun gesto, nessuna parola, solo il "Noi" l'insieme, perché in due ci si completa.
CITAZIONE Ora mi osserva beffardo,/credo di avere il volto in fiamme,/le mie labbra si muovono piano,/un filo di voce lascia la mia gola prosciugata,/''Era da tempo che sognavo questo momento''
...
''Seguimi''/freddo, perentorio.
Come non rimanere immobili e senza un briciolo di saliva a quello sguardo che sa incantare e farti innamorare anche quando ti osserva cupo e beffardo 
Un bellissimo sogno passare anche solo un istante insieme all'uomo che tanto si desidera e si ama, osservarlo da vicino, toccarlo
E' un meraviglioso sogno anche se è freddo
CITAZIONE un fruscio di stoffa,/il suo mantello mi avvolge,/lo stringo a me,/voglio imprimere la sua consistenza nella mia mente,/e nella mia pelle,
me lo immagino con quei suoi movimenti così rapidi e sensualissimi che si sfila velocemente il mantello e lo adagia da bravo cavaliere sulle spalle della infreddolita donna
Assaporarne il profumo intenso lasciato sulla calda stoffa, stringerlo a sé e immaginare di stringere il corpo di Severus
CITAZIONE I suoi occhi si perdono tra le acque profonde del lago,/altrettanto spettrali,/altrettanto gelidi.
Bellissima immagine si delinea davanti ai miei occhi, veramente sublime pensare agli occhi de Severus neri e gelidi come le acque del lago, ma come le acque nascondono al loro interno diverse meraviglie (belle o brutte sempre meraviglie sono   ), così i suoi occhi nascondono luce e calore per chi sa guardarli a fondo, al di là dello scuro velo che li cela.
CITAZIONE Sorrido,/le mie dita tormentano una ciocca di capelli,/per non cedere all’insano desiderio di toccarlo.
Ti giuro, leggendo questo pezzo ho proprio immaginato te che arricciavi la ciocca di capelli e guardavi Severus come un bimbo guarda un lecca lecca
CITAZIONE Stanotte è solo per noi,/frammento di un piccolo mondo tutto nostro,/che tengo nel palmo della mano,/perfetto e purissimo come un diamante.
Bellissimo, adoro i frammenti, perché tanti frammenti vanno a comporre qualcosa di meraviglioso che sono chi ne ha un pezzo può comprendere a fondo la magia di quel piccolo mondo, che si tiene su una mano, mano piccola, ma potente, si chiude e tutto scompare, si apre e il frammento è pronto a volare per raggiungere gli altri.
CITAZIONE Ritratti dormienti adornano tutte le pareti,/ma sembrano essere sospesi,/tra due mondi,/sbiadite impronte della vita.
Questa descrizione dei quadri è pregevolissima 
CITAZIONE Quanto è difficile per te salire quei gradini?
 E' difficilissimo povero Severus, il ricordo di quel azzurro che andava via via spegnendosi sotto il verde raggio che lui stesso, nero uomo dall'anima scura che nell'istante in cui la sua mano si mosse e l'incanto pronunciato, si spezzo definitivamente
CITAZIONE Non dire niente Severus,/le parole possono ferire,/possono mandare in frantumi quest’istante,/fragile cristallo,/nell’oscurità.
Come è vero, le parole a volte sono più taglienti di una lama affilatissima, parole sbagliate in momenti sbagliati e tutto crolla.
CITAZIONE ...
tra foglie nere e argentee vedo sbocciare una rosa,
sangue vellutato,
...
bellissimo, che mago gentiluomo
Sublime il bacio, dove tornano ancora le similitudini, il respiro come una calda brezza, ancora questo vento, impetuoso o calmo che sia, ritorna a trasportare la passione e l'amore
E la carezza delicata come la rosa, meravigliosamente bella
Ma si sa, ogni rosa nasconde spine
E poi arriva triste e inesorabile la separazione, ancora più dura perché si è toccato un effimero sogno, ma seppur breve si è assaporato e vissuto intensamente e il ricordo rimarrà per sempre impresso nel proprio cuore
In conclusione, complimenti vivissimi Claudia e paga pegno sempre più spesso  Incubo
Poesia veramente bella, intensa, straziante, un incubo che si perpetua notte dopo notte, che non t’abbandona nemmeno da svegli perché il peggiore degli incubi è quello che si vive nella realtà, nella realtà fatta di dolore, di rimorsi, di un cuore spezzato di un amore mai vissuto, del dolore di un’anima lacerata per aver spezzato delle vite, “quelle” vite, il suo unico amore e l’uomo che meglio rappresentava un padre per lui
CITAZIONE La notte ti trascina nell’abisso dell’incubo,
fredda galleria di specchi,
sospesa nel nulla,
in cui tutto è multiforme e deforme.
Bellissima questa immagine, io me lo immagino come un lungo corridoio, silenzioso, non del tutto buio, dove questa galleria di specchi crea meravigliosi giochi di luce, flebili raggi dorati che colpiscono il volto di Severus che cammina come smarrito, ma quei raggi nascondo immagini “multiformi e deformi”, la sua immagine distorta, di un uomo che nell’incubo che vive ogni giorno, si trasforma in nient’altro che un mostro capace solo di uccidere.
Aaahhh immagine poetica e tristissima
CITAZIONE Attraverso frammenti ,
che si librano in aria,
scorgi i tuoi occhi,
velati,
dalla nebbia fredda di molteplici fantasmi.
Come sono affilati e taglienti questi frammenti di specchi, freddi, dove non c’è altro da fare che specchiarsi e ferirsi per ciò che si scorge, solo tenebre, nient’altro che buio e male, nessun frammento di bene e nessun raggio di luce, solo i fantasmi di un passato che tornano sempre ed inesorabilmente a tormentarlo
Bellissimo quell’ultimo verso.
CITAZIONE Tra quei frammenti
altri occhi,
verdi,
perfetti, purissimi,
come un diamante.
E come poteva mancare tra quei frammenti di dolorosi ricordi, Lily?
Non può, perché l’amore per Lily è stato qualcosa di pure e perfetto, come un diamante, come i suoi occhi, ma anche i diamanti nascondono imperfezioni, ma nessuno può scalfirli, e il ricordo di quello sguardo è indistruttibile nel cuore di Severus. Soltanto un altro diamante può romperlo, ma quale?
CITAZIONE Tutto si ammanta di una spettrale luce verde,
e ancora altri occhi,
appaiono e si dileguano,
attraverso la liscia e gelida superficie di quei frammenti,
che grondano sangue,
amaro e salato.
Quanto dolore mostrano questi specchi, ognuno di essi un piccolo schermo su passato atroce che spezza ancora maggiormente un’anima distrutta, un’anima spezzata dopo aver pronunciato l’incanto di non ritorno. E quel sangue, così amaro e salato, a simboleggiare la morte perpetrata per propria mano, una morte che seppur consapevole rimane straziante tormento eterno.
CITAZIONE guardano,
cristallizzati ancora nel preciso istante cui è stato strappato loro il bagliore,
mentre ti dibatti sotto il peso di dolorose colpe,
mentre combatti,
l’invisibile,
l’impalpabile,
dolore sordo che ti squarcia dall’interno,
mentre tenti disperatamente di non annegare.
Wow che meraviglia questi versi, terribili e sublimi, e in “Nebbia” riprendi questa descrizione degli occhi cristallizzati, bellissimo, occhi che rimangono fermi, i suoi ad osservare altri occhi, immobili, ormai morti, quella morte che è stato lui stesso a provocare, quella morte che rimarrà indelebile nella sua anima, un enorme macigno da portare con sé per l’eternità, un peso che solo la morte potrà dissolvere
Bellissimi quegl’ultimi versi, così inesorabili, così tristi e dolorosi, ma d’altronde è la vita stessa di Severus ad essere così dolorosa e triste. Tenta di non annegare nel fondo delle sue colpe e dei suoi rimorsi, come un pesce sulla spiaggia che si dibatte, resiste finché può, finché ha le forse, poi tutto si ferma, la vita stessa si ferma, e ogni lacrima cessa di scendere
CITAZIONE illuminandolo in tutta la sua profonda dignità,
dignità,
con cui sopporti il peso del male oscuro che infesta le tue viscere.
dignità.
con cui affronti ogni dovere,
anche se di questo dovere è lastricato il sentiero che conduce alla morte.
E qui si manifesta il Severus in quanto Uomo, un uomo che cammina sopportando tutto con dignità e dovere, perché per lui c’è spazio solo per il dovere, niente sorrisi, nessun abbraccio, solo dovere e sofferenza, ma lui lo fa con dignità, perché sa che è l’unico modo per ottenere una completa redenzione, fare ciò che è giusto, anche se tutti ti giudicano uno sporco assassino, andare avanti.
Proseguire con dignità ed orgoglio verso quel sentiero lastricato di lacrime e doveri, con dignità verso la morte.
Nebbia
Veramente bello questo componimento, breve, ma intenso, otto versi che si addensano davanti agli occhi, ma le tue parole si compongono nitide, dure, come dura la vita che in sintesi celano.
CITAZIONE Nebbia gelida nella notte,
si alza leggera,
velando occhi di freddo diamante, …
Bella l’immagine di questa nebbia gelida che si alza, sento quasi un brivido, un brivido che non sentono gli occhi neri di Severus, freddi anch’essi, ma immobili ed impassibili, perché da essi nulla deve trasparire, solo gelo, nessuna fiamma che arde i sentimenti di un uomo, perché la nebbia che li copre è un impenetrabile velo di falsità per chi non sa guardare con gli occhi del cuore, ma per chi lo sa fare, quello sguardo nasconde universi colmi di brillanti stelle che riscaldano e guidano.
CITAZIONE cristallizzati nel dolore di un incubo senza fine
E questi cristalli a sottolineare l’immobilità di una vita dove c’è spazio solamente per il dolore, dove la strada dell’esistenza è lastricata da un incubo reale che si presenta nel buio della notte e lacera la carne come raggi di sole che colpiscono il corpo. E niente può porre fine a questo dolore, soltanto la morte stessa
CITAZIONE che non è né vita né morte,
solo frammenti,
di un esistenza sospesa tra
dignità e dovere.
Quanto sono vere queste frasi, tremendamente vere. Una vita che non è tale, una morte che non è tale. Vivere a metà nascosti dietro una maschera, nascosti dietro finti sorrisi e finte parole, non è vivere. Fare finta di nulla quando dentro ti senti morto, non è vivere.
Sentirsi morti dentro, sentire di non essere degni di stare al mondo, ma soffrire per questo non è morire, nella morte il dolore cessa.
Sentirsi inutili, commettere errori su errori, è morire nell’animo, ma non è morte. E quanto è difficile andare avanti quando il cuore è un gelido pezzo di marmo e l’anima è ormai spezzata da tempo.
Ma Severus è un Uomo, degno di essere chiamato tale perché nel dovere con cui percorre ogni giorno la sua esistenza, c’è tutta la dignità di chi è consapevole dei suoi errori e delle sue colpe, e vive per espiarle, per gli altri, non per se stesso.
Edited by chiara53 - 25/6/2015, 18:28 |
