Il Calderone di Severus

Sewa

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 1/10/2013, 20:03
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,408
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


In questa discussione trovi l'elenco delle storie di questo autore, con il link diretto alla storia, nonché le recensioni ricevute dalle diverse storie.

L'autore sarà felice se vorrai aggiungere anche la tua recensione.



Sewa 13 storie



- Contro la guerra - Originali - Poesia
- Corri con me.- Originali - Poesia
- Il drago Camillo - Originali - Prosa
- Il senso della notte - Sezione HP - Severus
- Maranello - Originali - Prosa
- Master of Puppets - Sezione HP - Severus - Poesia
- Montecassino - Originali - Poesia
- Profumo di basilico - Sezione HP - Severus
- Profondo sud- Sezione HP - Severus
- Scenette da un matrimonio- Sezione HP - Severus
- Scrittura notturna- Sezione HP - Severus
- Storia di guerra - Originali - Prosa
- Ti chiamo padre - Sezione HP - Severus - Poesia



Edited by chiara53 - 10/4/2017, 17:13
 
Web  Top
view post Posted on 6/10/2013, 15:34

Pozionista provetto

Group:
Bannati
Posts:
11,226
Location:
Sapphire Planet

Status:


Maranello

Con un titolo così, non potevo non fiondarmi su questa storia, che ho trovato piacevolmente originale, ben scritta e da leggere tutta d’un fiato.
Ho trovato molto intrigante il modo di narrare, ovvero il punto di vista del protagonista maschile, che si esprime davvero come un uomo. Non so come spiegarlo, ma se la medesima vicenda fosse accaduta ad una donna sono certa che sarebbero state usate parole diverse.
L’inizio con la pioggia è veramente serrato e ben descritto, realistico al massimo in tutto e per tutto.
Disgrazie comprese.
E come per non smentirsi mai, la legge di Murphy entra in azione proprio quando ne faremmo volentieri a meno, sempre nei momenti meno opportuni. Nonostante la sfortuna capitata al protagonista, non sono riuscita a trattenere un sorriso, soprattutto alla menzione dell’ “ululato” del clacson che rende l’idea in maniera spettacolarmente comica, ma anche nei momenti successivi, quando la pioggia diventa una nemica implacabile e l’uscita dall’auto una missione che rasenta l’impossibile.
L’arrivo del salvataggio è descritto con termini talmente fantastici che anche ora che li rileggo ho un sorriso a quarantacinque denti, soprattutto perché quando tutto va male osservare coloro che stanno bene – e al caldo, e non zuppi di pioggia – un po’ a tutti viene da arrabbiarsi giusto un pochino.
Ma qui le apparenze ingannano, dalla prima all’ultima.
E se poche righe più su si condivide la sfortunata sorte del povero guidatore protagonista, arrivati al momento fatidico si prova stupore insieme a lui, nel constatare di essere stati notati. Il paragone tra Ferrari ed Arca di Noè m’ha fatto letteralmente scoppiare a ridere… anche per il diluvio che accomuna le due cose: azzeccatissimo!
Ma lo stupore non finisce qui, continua riga dopo riga, in un rivelare continuo di informazioni che è quasi uno stillicidio lento – di nuovo acqua, eh? – per aprire gli occhi del lettore. Qualcosa stona, qualcosa non quadra, lo si capisce subito, ma non ci si pone troppe domande. In fin dei conti, la priorità è un’altra, no?
E allora si fa come si dice, avviene il miracolo e tutto torna finalmente al suo posto. Auto non più in panne e via, verso nuove e mirabolanti avventure. Ma il tuo protagonista non la pensa così, per fortuna, perché il senso di gratitudine è qualcosa che nasce spontaneo. Allora via, sì, ma non verso un’avventura, bensì verso una rivelazione.
Mi ritrovo avvolta anch’io dal tepore e dall’asciutto dell’autogrill ad assistere lo scambio tra il barista ed il benefattore. E già lì dovevo capire qualcosa, ma no, mica ci ho pensato. Così non posso fare altro che acquattarmi in un angolo ed assistere curiosa – anch’io – al dialogo con il barista, per capire, per scoprire qualcosa di più su Maranello, su questo personaggio da un passato apparentemente tanto normale quanto incredibile.
Le notizie sono ben ponderate e calibrate per sferrare il colpo di scena finale – che qui non svelerò nemmeno sotto tortura! – ma intanto a Maranello ci si affeziona già, anzi, forse ci si è già affezionati fin dall’inizio della storia.
Per questo l’ultima frase è come un velo che cade, come un sipario che si apre su una nuova verità e che ti fa sbarrare gli occhi. Tornare indietro daccapo e rileggere l’intera storia viene praticamente automatico, per provare a vedere se si poteva capire, dove e come c’erano gli indizi. Ma intanto tutto è stato detto ed il cuore che balza in gola è ancora lì, che cerca di farsi una ragione di quanto appena accaduto, mentre in bocca arriva un sapore dolceamaro di chi ha già nostalgia di un benefattore sconosciuto sparito sotto la pioggia.
 
Web  Top
view post Posted on 6/10/2013, 18:53

Fondi-calderoni

Group:
Member
Posts:
266
Location:
dal pianeta Synnian e da altri luoghi dove ho lasciato un po' del mio cuore

Status:


Wow, la recensione è bella come il racconto! :woot:
Grazie, non meritavo tanto, ma sono contenta che ti sia piaciuta la storia. Sono affezionata a Maranello, un personaggio che ho covato per anni prima di scrivere il racconto.
Adesso che ha visto la luce sono estasiata, GRAZIE per la tua splendida e accattivante recensione :wub: :wub: :wub: , e GRAZIE al forum per la pubblicazione! :stupore:

Edited by Ida59 - 23/5/2015, 16:28
 
Top
view post Posted on 25/4/2014, 14:54
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,408
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


Il senso della notte



Molto, molto bella e originale!
Delicata e ben costruita, tiene viva l'attenzione con quel suo strano fascino di detto e non detto.
Fin dall'inizio mi sono piaciute molto le vivide immagini dei suoi amici e dei loro incontri ed ho sorriso davanti alla civetta che rinuncia alle sue prerogative: davvero delle intriganti immagini da "favola".
Commovente, invece, quell'abbraccio consolatorio generale quando la bimba scopre che deve andarsene.
Bello il primo incontro casuale coi sandali e ben resa l'indagine condotta con intelligenza da Severus, fino allo stratagemma per conoscerla e infine la scoperta finale.
Una bella idea per una storia davvero ben scritta e molto gradevole.


Edited by Ida59 - 23/5/2015, 16:29
 
Web  Top
view post Posted on 25/4/2014, 23:10

Fondi-calderoni

Group:
Member
Posts:
266
Location:
dal pianeta Synnian e da altri luoghi dove ho lasciato un po' del mio cuore

Status:


Grazie! :wub: E' un bellissimo incoraggiamento, visto che è la mia prima ff su Severus. Cercherò di continuare e di fare "del mio meglio", come i Lupetti! :lol:
(E prometto di mandare la storia per tempo, la prossima volta! :ph34r:)
 
Top
view post Posted on 8/5/2014, 14:17
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,408
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


Master of puppets



Aaaaah, che sollievo quell'ultimo, liberatorio, meraviglioso verso!
E, non per dire, ma non c'è alcun confronto tra i tuoi stupendi versi e quelli della canzone che, tra l'altro, ho compreso molto poco!


Edited by Ida59 - 23/5/2015, 16:29
 
Web  Top
view post Posted on 26/8/2014, 16:33
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,408
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


Ti chiamo padre



Una poesia davvero bella e intensa. Sa toccare le corde del cuore ripercorrendo bene la vita di Severus, quel rimpianto e quelle lacrime mai versate per suo padre, eppure, in un certo senso perfino desiderate.
Stupendo e ben centrato il riferimento alla madre; da brivido, poi, quella schiavitù chiamata amore.
Ho trovato semplicemente favoloso “l’affetto scontroso e guardingo”, due aggettivi perfetti per Severus e che, legati all’affetto raccontano tutto il suo povero, triste ed amaro mondo.
Straziante e dannatamente vero, invece, quel “tuo obbediente figlio” inserito proprio in quel tremendo contesto, per non parlare delle “mani insanguinate” che, però, contengono l’insopportabile peso del “destino di molti”.
Angosciante, poi, la domanda finale, che, non vorrei sembrare blasfema, ma mi ha ricordato Gesù Cristo.


Edited by Ida59 - 23/5/2015, 16:29
 
Web  Top
view post Posted on 28/8/2014, 11:13

Fondi-calderoni

Group:
Member
Posts:
266
Location:
dal pianeta Synnian e da altri luoghi dove ho lasciato un po' del mio cuore

Status:


Grazie Ida, le tue recensioni sono sempre un incoraggiamento a continuare. Pur continuando a preferire gli scritti originali sono riuscita a "sentirmi" Severus ed a ragionare di conseguenza, anche perché, a pensarci bene, il nostro povero pozionista non è stato maltrattato oltre ogni dire dalla sorte, ma anche dalla sua "mamma" creatrice che non gli ha dato lo spazio che meritava. Da modesta scrittrice, se fossi riuscita ad inventarmi un personaggio del genere, avrei un po' frenato lo straripante Harry per curare di più la figura di Severus.
Che dire della mia poesia? Mi sono messa nei panni di Severus e ho pensato a mio padre, che ho perso quando ero ragazzina, ma che ricordo sempre con amore e da cui ho imparato molte cose. Nonostante la perdita mi restano dei bellissimi frammenti di vita insieme a lui. Severus non ha nemmeno quelli, deve per forza soffrire più di me, e vorrebbe poter piangere di nostalgia: una situazione veramente crudele.
Quanto all'ultimo verso, ha effettivamente qualcosa di biblico, rileggendolo a mente fredda, ma è il grido straziante di un uomo rimasto definitivamente solo di fronte a ciò che lo aspetta ed ha paura. Il grido di Gesù Cristo morente sulla croce (senza ovviamente nessuna intenzione blasfema) è quello di un uomo, non un dio, che soffre in modo atroce ed è solo, non può fare miracoli, deve restare uomo per compiere ciò che deve accadere. E' sicuramente uno dei momenti più "umani" di Gesù nei Vangeli, insieme alla sua disperata richiesta di potersi tirare indietro quando medita nell'Orto degli Ulivi. Considerato che amo molto i Vangeli perché, al di là della fede, trovo che siano una delle più straordinarie cronache arrivate a noi dall'antichità, è probabile che inconsciamente mi sia ispirata proprio a loro.
 
Top
view post Posted on 28/8/2014, 12:55
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,408
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


CITAZIONE (Sewa @ 28/8/2014, 12:13) 
Pur continuando a preferire gli scritti originali sono riuscita a "sentirmi" Severus ed a ragionare di conseguenza, anche perché, a pensarci bene, il nostro povero pozionista non è stato maltrattato oltre ogni dire dalla sorte, ma anche dalla sua "mamma" creatrice che non gli ha dato lo spazio che meritava. Da modesta scrittrice, se fossi riuscita ad inventarmi un personaggio del genere, avrei un po' frenato lo straripante Harry per curare di più la figura di Severus.

"Sentirsi Severus" è il primo essenziale passo per scrivere di lui, indubbiamente.
Riguardo alle considerazioni sulla Rowling, sfondi una porta aperta! ;)
CITAZIONE
Che dire della mia poesia? Mi sono messa nei panni di Severus e ho pensato a mio padre, che ho perso quando ero ragazzina, ma che ricordo sempre con amore e da cui ho imparato molte cose. Nonostante la perdita mi restano dei bellissimi frammenti di vita insieme a lui. Severus non ha nemmeno quelli, deve per forza soffrire più di me, e vorrebbe poter piangere di nostalgia: una situazione veramente crudele.

Bè, che la poesia fosse qualcosa di sentito nel profondo, mi è subito stato chiaro. E sei stata molto brava a traslare i tuoi sentimenti in lui con l'aggiunta della tremenda considerazione che ho evidnziato in grasseto.
CITAZIONE
Quanto all'ultimo verso, ha effettivamente qualcosa di biblico, rileggendolo a mente fredda, ma è il grido straziante di un uomo rimasto definitivamente solo di fronte a ciò che lo aspetta ed ha paura. Il grido di Gesù Cristo morente sulla croce (senza ovviamente nessuna intenzione blasfema) è quello di un uomo, non un dio, che soffre in modo atroce ed è solo, non può fare miracoli, deve restare uomo per compiere ciò che deve accadere. E' sicuramente uno dei momenti più "umani" di Gesù nei Vangeli, insieme alla sua disperata richiesta di potersi tirare indietro quando medita nell'Orto degli Ulivi. Considerato che amo molto i Vangeli perché, al di là della fede, trovo che siano una delle più straordinarie cronache arrivate a noi dall'antichità, è probabile che inconsciamente mi sia ispirata proprio a loro.

Dei Vangeli ricordo ben poco, visto il tempo ormai trascorso, ma sicuramente moltissime cose mi avevano profondamente colpita e la figura di Gesù è... è qualcosa di grandioso e sublime, anche per chi non è credente.


Edited by Ida59 - 23/5/2015, 16:30
 
Web  Top
view post Posted on 1/9/2014, 20:56
Avatar

Pozionista abile

Group:
Moderator
Posts:
9,274

Status:


Ti chiamo padre



E' la prima volta che finalmente arrivo al punto in cui riesco a leggere un tuo lavoro in una delle sfide della SHC. Le altre volte, sempre per mancanza di tempo, sono stata costretta a fermarmi prima, e sono certa di essermi persa altri preziosi gioiellini al pari di questo! Una poesia che scende a toccare le corde più profonde dell'anima, struggente, potente, così come la contrapposizione tra le due figure paterne, quella del padre naturale abietta e spregevole che lo rifiuta addirittura fin dal primo momento e quella del padre putativo, quale è stato Silente, un padre sicuramente più degno di essere considerato come tale, presente e importante, ma che ha preteso comunque da questo "figlio" un sacrificio immane, e lo ha preteso fino in fondo.
Scritti con grande sensibilità i tuoi versi sono di una bellezza rara, preziosa e commovente: complimenti Annamaria, questa poesia è un delicato e rispettoso gesto d'amore nei confronti di Severus la cui lettura è stata davvero un grande piacere tutto da gustare.
 
Top
view post Posted on 3/9/2014, 08:31

Fondi-calderoni

Group:
Member
Posts:
266
Location:
dal pianeta Synnian e da altri luoghi dove ho lasciato un po' del mio cuore

Status:


Graziegraziegrazie! :wub:
Sono veramente molto contenta di essere riuscita, come ho già detto a Ida, a "sentirmi Severus" e la tua bella recensione mi dimostra che, insomma, sto andando bene.
Ci voleva la SHC per "buttarmi" a scrivere poesie e storie sul nostro eroe, ma all'inizio ero piuttosto titubante, perché ero abituata a scrivere originali, dove non ci sono regole da seguire, e mi sono trovata, a gennaio, a comporre un tipo di poesia che non conoscevo per niente. Orrore! :aiuto: Aiutata pazientemente da Chiara, ci sono riuscita e ho capito che "ce la potevo fa".
L'incoraggiamento che mi state dando è prezioso, anche perché, prima di entrare nel forum, nessuno aveva mai letto niente di mio e mi tenevo strette le mie boiate, piuttosto convinta che fossero un funesto passatempo che mi perseguita da quando ero bambina.
Che posso dire? Ancora grazie!!! :wub: :wub: :wub:
 
Top
view post Posted on 3/9/2014, 11:03
Avatar

Pozionista abile

Group:
Moderator
Posts:
9,274

Status:


CITAZIONE (Sewa @ 3/9/2014, 09:31) 
Graziegraziegrazie! :wub:
Sono veramente molto contenta di essere riuscita, come ho già detto a Ida, a "sentirmi Severus" e la tua bella recensione mi dimostra che, insomma, sto andando bene.
Ci voleva la SHC per "buttarmi" a scrivere poesie e storie sul nostro eroe, ma all'inizio ero piuttosto titubante, perché ero abituata a scrivere originali, dove non ci sono regole da seguire, e mi sono trovata, a gennaio, a comporre un tipo di poesia che non conoscevo per niente. Orrore! :aiuto: Aiutata pazientemente da Chiara, ci sono riuscita e ho capito che "ce la potevo fa".
L'incoraggiamento che mi state dando è prezioso, anche perché, prima di entrare nel forum, nessuno aveva mai letto niente di mio e mi tenevo strette le mie boiate, piuttosto convinta che fossero un funesto passatempo che mi perseguita da quando ero bambina.
Che posso dire? Ancora grazie!!! :wub: :wub: :wub:

Se tutte le tue "boiate" sono di questo livello, evviva, continua a tirarle fuori :lol: E ringrazio Chiara che ti ha incoraggiato a farlo!! Io dico sempre che il livello di storie e poesie custodito nei preziosi archivi di MSS e scritto con tanto amore e intelligenza da persone comuni che si dilettano a farlo solo per pura passione è alto e superiore, in certi casi, perfino a ciò che circola in commercio e tu sei un'altra gradevolissima conferma di quanto detto sopra! ;) :P
 
Top
view post Posted on 3/9/2014, 12:42

Fondi-calderoni

Group:
Member
Posts:
266
Location:
dal pianeta Synnian e da altri luoghi dove ho lasciato un po' del mio cuore

Status:


:wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub:
:esulto: :esulto: :esulto:
 
Top
view post Posted on 9/9/2014, 12:30
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,408
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


Contro la guerra



Una poesia molto sentita, credo. Sembra quasi una preghiera, un anatema molto potente.
Del resto, nulla di più condivisibile.
E' da brividi il crescendo del finale, l'ultimo verso, poi, è davvero tremendo.
Bravissima


Montecassino



Bella e d'impatto.
Sembra quasi percepirsi un sentimento di rimpianto, di nostalgia...
Bello e potente il contrasto tra "la follia è cieca e sorda e ignorante" e l'esibizione di morte e guerra "nel loro macabro mestiere"... "mentre quel mondo andava in pezzi". Davvero intensa la sensazione che prova il lettore davanti a queste crude parole, come se il crollo avvenisse ancora, davanti ai suoi occhi.
E, poi, ancora, il contrasto tra la civiltà che costruisce con fatica e la barbarie che distrugge ciecamente...
Terribile, tremendo, da brividi l'addio finale...


Edited by Ida59 - 23/5/2015, 16:30
 
Web  Top
view post Posted on 1/11/2014, 16:39
Avatar

Pozionista abile

Group:
Moderator
Posts:
9,274

Status:


Scrittura notturna



E anche stavolta sei riuscita a sorprendermi piacevolmente, con questa storia squisita e molto originale, che esce un po' dai soliti schemi: sei riuscita a far lasciare a Severus i Sotterranei in modo deliziosamente fantasioso, molto diverso dal consueto.
Complimenti per come hai condotto il brillante scambio di battute tra il potion master e la povera fanwriter, scioccata dalla sorpresa di trovarselo di fronte, richiamato da una momentanea assenza di idee XDD E l'ho messo sotto spoiler per non guastare la sorpresa a chi dovesse leggere dopo di me la storia.

E adesso posso anche confessare che questa simpatica idea mi era già balenata spesso in testa, ma non ero mai riuscita a tradurla in parole, cosa che invece hai fatto tu in maniera incantevole, tratteggiando un Severus acido e infastidito al punto giusto :lol:
Mi è piaciuta molto la delicatezza con cui hai giocato con i protagonisti, facendoli interagire quasi con un pizzico di spensieratezza dietro la quale, però, si cela una bella intelligenza introspettiva che conduce ad un epilogo straordinariamente dolce.
A questo Severus, bisognoso di un finale diverso da quello ormai scritto sui libri, sei riuscita con grande sensibilità a ordire la trama di un sogno perfetto e questa bella conclusione, lo ammetto, mi ha intenerito tantissimo e quasi commosso.
Complimenti Annamaria per questa storia semplice ma densa di significato, che regala qualche bel momento di sogno anche a chi la legge.
 
Top
21 replies since 1/10/2013, 20:03   364 views
  Share