Il Calderone di Severus

"Marchiato" di Sonsimo, Storia consigliata Maggio 2012 (One Shot - Per tutti)

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Ale85LeoSign
icon11  view post Posted on 1/5/2012, 11:38





Marchiato di Sonsimo - HP Severus - Per tutti


Riassunto: In una fredda notte d’inverno, un uomo stava inginocchiato sull’erba bagnata e gelida, incurante del vento sferzante che faceva ondeggiare i suoi capelli più scuri di quel cielo che del tutto indifferente lo osservava, incurante delle gocce di pioggia che scivolavano lentamente lungo il suo volto dai tratti tanto duri da sembrare scolpiti nel marmo.
Categoria: HP :Severus - Rating: Per Tutti - Tipologia: One Shot ( 500) - Genere: Introspettivo - Altro Genere: Nessuno
Avvertimenti: Nessuno - Epoca: Post Malandrini - Pairing: Severus/Lily - Personaggi: Silente - Altri Personaggi: Nessuno


Edited by Ida59 - 22/10/2017, 11:49
 
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kijoka
view post Posted on 2/5/2012, 20:46




Quanti attimi come questi avrà avuto nella sua vita il nostro Severus?
Mentre leggevo me lo sono chiesta più e più volte.
Certo non è uno dei suoi momenti felici, non è certo il ricordo che fa nascere in lui il suo diafano Patronus, ma credo fermamente che in questo racconto forse Sonsimo ci ha fatto vivere uno dei primi, terribili momenti legati al ricordo di Lily che si presenteranno più e più volte, lungo l'esistenza di Severus. Un ricordo che nessuno di noi vorrebbe mai avere: il tradimento della persona amata.
Di certo c'è che il racconto fila via veloce, portando chi legge attraverso mille sentimenti contrastanti.
Mi sono trovata a fare i conti con alcune mie stesse convinzioni e le ho riviste da un punto di vista diverso.
Il titolo non nasconde praticamente nulla, ma è completamente intriso del significato di tutto il racconto.
Quel marchio terribile che non svanirà mai dalla pelle di Severus lo trattiene nella disperazione con le sue spire di serpente.
Finché lo avrà sulla pelle sarà consapevole del male che ha fatto, prima a se stesso, poi agli altri e, più importante di tutti, a Lily.
Quel marchio lo lega ad una lontana scelta, a un errore e il filo è stretto e rovente.
Solo quando quel marchio sparirà sarà forse in grado di trovare pace...
Ma noi sappiamo che non potrà mai vederlo svanire.
Ed è alla luce di tutto questo che la descrizione di questo frammento del suo passato è ancora più straziante.
La descrizione che avvia la storia vale, da sola, la pena di cominciare a leggere!
Ho avuto la sensazione che una matita guidata da una mano veloce e sicura mi tratteggiasse in un secondo il ritratto straziato del volto di Severus.
Me lo sono immaginato, vivido e disperato, davanti ai miei occhi.
E'davvero speciale la sensibilità che traspare da questa descrizione: in pochi, fugaci momenti l'autrice rende vivo e reale Piton, immerso nel suo dolore.
Ma non è subito chiaro dove siamo e cosa sta per succedere. Infatti l'atmosfera creata con poche parole fa nascere nel cuore un'ansia pungente.
E' proprio in questo momento che il lettore entra, senza preavviso, nell'animo strappato del giovane Piton.
Negli attimi seguenti si passa da un dolce ricordo ad un terribile pezzo di vita, ritrovando pensieri cupi e pieni d'angoscia.
Ho trovato estremamente triste che Severus, a vent'anni, possa aver spesso valutato il fatto di non avere più una vita da vivere, ancor peggio: averla e non essere degno di viverla.
In effetti il male fatto lo abbandonerà mai più, sarà, anzi, il ricordo di quella scelta sbagliata che dovrà sostenerlo e farlo continuare a vivere..
E' un Severus senza più alcuna speranza quello che tratteggia Sonsimo in questo breve racconto. Un Severus amareggiato e sconfitto anche se giovane e pieno di vita. Una vita che sente lontana e senza più alcuno scopo.
Solo Silente riesce a donargli un motivo valido che lo spinga a continuare sulla via intrapresa.
Questo Severus è ancora pieno di rancore e di disperazione per la perdita appena sofferta: non riesce a guardare avanti, non ce la fa ad immaginare di vivere ora che si sente solo al mondo.
Sembra inconsolabile e ancora non ha fatto sua quella determinazione che lo porterà a compiere grandi gesti prima di soccombere al serpente.
Silente è la vera luce del racconto. E' colui che porta la speranza e che sa trovare una via d'uscita. Il giovane Severus ancora non lo ascolta, ma sappiamo tutti che imparerà a farlo e forse sarà proprio questa speranza, seppur flebile e debole, che lo porterà a trovare in se stesso il coraggio per il quale noi tutte lo amiamo.
Perché la speranza di un riscatto e di un perdono (che peraltro non gli verrà mai regalato in vita) è forse ciò che negli anni a venire lo sorreggerà.
Questo Severus ha solo in sé un profondo dolore e odio per se stesso. Non ha ancora imparato ad utilizzare proprio quell'odio e renderlo un'affilata lama mortale.
Proprio per questo è così adorabile: puro e grezzo come un diamante appena ritrovato!
Lo vediamo colmo solo di sofferenza e senza via d'uscita, con una strada tracciata davanti a sé che non è di suo gradimento ma, per espiare ogni colpa, è disposto a seguirla.
La storia lascia il lettore con una nota amara, un rimpianto che mai potrà essere dimenticato, ma è emozionante leggere questo racconto con ben presente nella testa ciò che Severus diventerà, ciò che farà per Harry e per il mondo magico, perché sembra di assistere all'origine di ciò che diventerà, per tutti,il più schivo degli eroi.

Edited by chiara53 - 23/5/2015, 17:57
 
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1 replies since 1/5/2012, 11:38   83 views
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